Gelato confezionato: lo ama il 92% degli italiani. E il “primo amore” non si scorda mai
Riuscirebbero i consumatori italiani ad immaginare la loro vita senza i gelati? Pare proprio di no. Infatti, per il 92% della popolazione si tratta di amore vero per il gelato confezionato, che viene scelto indipendentemente dal genere, dall’età e dal luogo di residenza, con picchi di gradimento tra gli over 35 e i residenti del Nord-Est e del Sud. Quasi per tutti, poi, si può parlare di un colpo di fulmine: il 52,7% degli intervistati dichiara di sapere esattamente quale gelato confezionato ha mangiato la prima volta e non solo, per 9 su 10 (89,5%) è un gelato tuttora consumato con frequenza, soprattutto tra i più giovani.
Lo conferma l’indagine “Gli italiani e il gelato confezionato, una passione senza tempo”, condotta da AstraRicerche per Coppa del Nonno su un campione di mille persone di età compresa tra i 18 e i 70 anni.
Come scelgono gli italiani
Al banco frigo, cosa spinge il consumatore a preferire un gelato ad un altro? Il gusto (57,3%), il formato (43,9%) e la qualità degli ingredienti (40,7%) sono fattori determinanti. Tuttavia, anche la marca (32%) e il prezzo (30,8%) assumono una loro centralità nelle scelte dei consumatori, senza dimenticare il legame affettivo (25,8%) e il desiderio di sperimentare una novità (16,2%). Tra i gelati confezionati, alcuni sono autentici simboli e rappresentano meglio di altri quello che un gelato può essere. Si tratta di prodotti iconici, senza tempo, che «mettono tutti d’accordo» senza alcuna distinzione di età: lo sostiene ben il 74,3% del campione.
LEGGI ANCHE Mengoni conquista tutti. Ecco il gelato che porta il suo nome | Video
Cosa li rende iconici?
Ma cosa rende un gelato un’icona senza tempo? “Un gelato diventa icona quando conquista una sua identità, che lo rende unico e riconoscibile rispetto a tutti gli altri. Coppa del Nonno è il gelato al caffè per antonomasia, dal 1955 è ancora uno dei prodotti con la frequenza di acquisto più alta del mercato, con oltre 20 milioni di coppe vendute- dichiara Luca Regano, amministratore delegato Froneri Italia- La sua coppetta ha un livello di riconoscibilità altissimo (85,6%), soprattutto tra i giovani, ma è il gusto, per molti inconfondibile (46,7%), l’elemento che più la caratterizza. Un risultato straordinario che contribuisce a confermare Coppa del Nonno l’emblema dei prodotti senza tempo, un’icona intergenerazionale, amata da consumatori di tutte le età”.
L’estate è il momento clou
La passione per il gelato confezionato supera i confini temporali e, soprattutto, quelli della stagione più calda dell’anno, diventando sempre di più un prodotto destagionalizzato, perfetto per ogni occasione. L’estate è sicuramente il periodo con maggiore frequenza di consumo e l’80,7% degli italiani lo consuma una o più volte alla settimana (il 44,1% addirittura tre o più volte). Ma sebbene l’estate sia la stagione in cui si registrano maggiori consumi, durante i mesi più freddi il 63,4% non rinuncia al gelato confezionato almeno una volta al mese. Si tratta di una scelta condivisa equamente da uomini e donne, giovani e meno giovani, con un picco di consumo tra i 35 e i 44 anni e maggiormente nella zona nord-orientale dell’Italia.
Un amore che inizia da bambini
Il legame con il gelato confezionato ci accompagna da sempre: il 64,7% ha mangiato il primo entro i 6 anni. L’immagine è scolpita in maniera indelebile nella memoria degli intervistati. La prima volta? Prevalentemente fuori casa per il 41%, in particolare al mare (23,9%) e in occasioni di ritrovo (in giro, a una festa, a un picnic, a scuola). Quel che è sicuro è che il gelato rappresenta un alimento inclusivo, capace di connettere le generazioni in momenti in aggregazione (l’89,3% con i genitori o altri componenti del nucleo familiare).