La Sebastiani si rimette in corsa, ma ora serve un successo esterno a Faenza

La Sebastiani si rimette in corsa, ma ora serve un successo esterno a Faenza

La Sebastiani riesce a pareggiare i conti con i Blacks di Faenza. Ora sabini e romagnoli sono sul punteggio di 1 a 1, ma la Raggisolaris ha vinto una delle due partite al PalaSojourner ed ora Rieti, per tornare padrona dei propri destini, dovrà vincere in Romagna: o gara-3, o gara-4. Non esiste alternativa poiché, in caso contrario, la Real Sebastiani sarà fuori dai giochi. Martedì sera, in un PalaSojourner gremito come sempre accade nelle gare di maggiore attrazione, gli amaranto celeste sono riusciti a portare a casa la pelle. Ma è stata una partita durissima, cattiva; un’autentica finale play off, nella quale le due compagini se le sono date di santa ragione. Nei primi 20 minuti i direttori di gara hanno consentito ai contendenti di tirarsi botte da orbi, così che è parso assistere ad un incontro che era un misto tra il basket, il rugby e la lotta greco romana. Poi, nella seconda parte di gara le due giacchette grigie – realmente insufficienti nelle propria conduzione – hanno ripreso ad usare il fischietto che avevano precedentemente ingoiato e la partita è stata più umana, quasi normale. Faenza si è confermata una grande squadra. (servizio completo nell’edizione del 1 giugno del Corriere di Rieti)

Valerio Pasquetti