Cava, dubbi sulla piena proprietà dei terreni

Cava, dubbi sulla piena proprietà dei terreni

L’apertura di una cava di 25 ettari nella valle del Cerro in località Pietra Ritta, preoccupa i cittadini di Torano. Continua la mobilitazione contro la determinazione dirigenziale della Regione del 23 marzo, arrivata inaspettata, che autorizza la società Cicolana, che presentò domanda nel 2011. Ma tutto è iniziato nel 1973, come hanno ricordato i consiglieri di minoranza Marino Nicolai e Francesco Giuliani, nel corso dell’incontro pubblico che si è svolto domenica. La società liquidò i contadini con una buonuscita, ma ci sono alcune incongruenze, manca il documento di affrancazione e le visure catastali non sono probanti. Le posizioni tra maggioranza e minoranza sono uguali “no alla cava’, le differenze sono nelle modalità. (servizio completo nell’edizione del 30 maggio del Corriere di Rieti)

Francesca Sammarco