Tartaruga azzannatrice in giardino, per catturarla arrivano carabinieri
Non era una tartaruga qualsiasi quella che l’ignaro cittadino residente nel Comune di Capena, si è trovato praticamente davanti l’uscio di casa. Non lo era per né per dimensioni né (soprattutto) per razza. Infatti l’esemplare di anfibio che sin dal principio ha destato la curiosità della persona involontariamente coinvolta nel ritrovamento è di quelli più unici che rari. E pericolosi, per l’uomo. L’animale trovato davanti la porta è, infatti, una tartaruga azzannatrice, specie esotica e tutt’altro che indigena appartenente alla famiglia “Chelydra serpentina”, originaria del Nord America, che è considerata non solo pericolosa per l’uomo ma anche per la salute pubblica. L’animale, che a seguito di accertamenti effettuati dai carabinieri forestali del nucleo di Monterotondo, unitamente ai colleghi della locale compagnia, competenti per territorio, è risultato essere un maschio di 2 anni, con carapace lungo poco meno di 30 centimetri, è stato bloccato e recuperato a seguito della chiamata al numero unico per le emergenze 112 dello stesso inquilino dell’abitazione. Successivamente l’anfibio è stato consegnato al personale specializzato per i controlli del caso, che disporranno un eventuale affidamento in centri specializzati del territorio. (servizio completo sull’edizione del 19 maggio del Corriere di Rieti)
Paolo Giomi