Una intera comunità in lutto per l’ex attrice e modella svedese Anita Sanders

Si è spenta all’età di 81 anni dopo una malattia Anita Johannesson, in arte Sanders, famosa attrice e modella svedese. Molte le persone che insieme ad alcuni volti noti dello spettacolo, nella chiesa di Collelungo, hanno voluto accompagnare Anita nel suo ultimo viaggio. Già dalla prima volta che arrivò a Collelungo, negli anni ’70, ammaliò l’intero paese. Infatti, quando, insieme al regista Sergio Citti, scese dalla sua spider, nella piazza del paese, il naturale carisma che emanava invase tutto e tutti, e il resto lo fecero il suo fisico slanciato, a dir poco statuario, i capelli di un biondo cristallino, come avvolti da un’aureola di luce, e il viso perfetto e accattivante.

Da quel giorno, tra Collelungo e Anita, contesa dai più famosi registi internazionali, scoccò la scintilla; tanto che Anita, da cittadina del mondo, si fece cittadina di Collelungo e da sex simbol, divenne elfo dei boschi sabini, abbandonando il red carpet. Un passo indietro di cui Anita, malgrado continuasse ad esser ricercata da cinema e moda, mai si pentì; un passo coraggioso che, nel suo amato eremo, dell’antica mola sul Farfa, la portò ad entrare in totale simbiosi con la natura, rinunciando ad elettricità, gas e tutti i confort possibili, nel rispetto assoluto di madre terra, a cui ha dedicato l’intera esistenza, collaborando con associazioni ambientaliste, svolgendo attività di sensibilizzazione, in primis nelle scuole e, soprattutto, lottando. Negli ultimi tempi il Comune le ha dato supporto, sostegno e vicinanza che, però, non le hanno evitato la malattia prima e, qualche giorno fa, purtroppo la morte. “Ci batteremo affinché le sue ceneri possano essere sparse nel fiume Farfa quale gesto simbolico e doveroso”, ha tenuto a rimarcare il sindaco Mastrorocco.

Tania Belli