In Alta Sabina cambia il trasporto pubblico locale

In Alta Sabina cambia il trasporto pubblico locale

Lunghe attese per un bus che, se passa, spesso lo fa a distanze temporali abissali. Attese snervanti e, se il clima non è dei migliori, anche disagevoli, poiché in alcune fermate non vi sono ripari adeguati. Questa, fino allo scorso anno, era la quotidianità dei pendolari dell’Alta Sabina, in particolare di quelli che orbitano nei paesi satelliti della Salaria e del centro urbano di Osteria Nuova. Un passato che, secondo gli auspici e stando a quanto ci hanno riferito dal Comune di Poggio Moiano, da oggi sarà del tutto archiviato.
Infatti, come racconta Sandro Grossi, sindaco di Poggio Moiano “finalmente, dal 3 gennaio partirà il sistema di trasporto pubblico locale (tpl) che, nell’ambito dell’Unione dei Comuni Alta Sabina, Poggio Moiano (capofila), Torricella e Casaprota hanno voluto mettere a disposizione della popolazione. Servizio che interesserà i territori dei comuni aderenti e che ha durata fino a 30 giugno 2024; l’attivazione del tpl è stata possibile grazie all’utilizzo di una parte del contributo concesso ai 3 Comuni, per complessivi 100.000 euro, a seguito della partecipazione, in forma aggregata, al bando denominato “Fondo integrativo comuni montani”, con il coordinamento della Regione; peraltro, la partecipazione al bando in forma aggregata dei nostri Comuni è risultata l’unica nella Regione; inoltre, nel contributo è ricompresa anche una somma per le attività commerciali ricomprese nei codici Ateco previsti nel bando”.
Il servizio sarà svolto 2 giorni a settimana (martedì e venerdì), e la prima domenica del mese in occasione della fiera di Osteria Nuova; gli utenti potranno acquistare i biglietti presso le attività commerciali convenzionate al prezzo di 90 centesimi a corsa o sul bus a 1.50 euro (le attività commerciali associate alla Federazione italiana tabaccai dovranno rifornirsi presso l’associazione stessa, mentre tutte le altre potranno sottoscrivere una convenzione con l’Asm. A tal proposito, Grossi rivolge un appello “ai commercianti, con cui ci incontreremo, per farsi parte attiva di questo progetto, insieme dobbiamo collaborare per il rilancio dell’economia e del turismo nei nostri borghi, e, comunque, il tpl era proprio ciò che mancava”. Nel mese di gennaio, sarà operativa l’app dedicata, quale strumento di comunicazione diretta sia agli utenti che agli esercenti economici, e per ogni altra informazione che le rispettive municipalità riterranno utili.

Tania Belli