In provincia si spreca il 60,6% di acqua potabile

In provincia si spreca il 60,6% di acqua potabile

Ne abbiamo bisogno ma ne consumiamo tanta, troppa. Del resto l’ultimo censimento delle acque per uso civile realizzato dall’Istat relativo all’anno 2020, pubblicato in questi giorni parla chiaro. I reatini consumano in media 254 litri al giorno e la metà dell’acqua immessa negli acquedotti finisce sprecata, detenendo il primato dell’acqua consumata, rispetto alle altre province del Lazio. Non è finita. La percentuale delle perdite – ossia la differenza tra quanto immesso nell’acquedotto e quanto erogato – è del 60,6%, dove la media italiana è del 42,2%. Nel Lazio, va detto, c’è anche chi sta peggio. Latina in primis, che è maglia nera nazionale con il 73,8% di acqua sprecata, ma anche Frosinone con il 69,5. A livello nazionale il capoluogo più virtuoso è Milano, dove soltanto il 17,6% dell’acqua immessa in rete va perduta, seguita da Aosta con il 23,9%. La città alpina detiene però il record nazionale dei consumi: in media un cittadino aostano utilizza 438 litri d’acqua al giorno, staccando Trento, al secondo posto con 343. (servizio completo sull’edizione del Corriere di Rieti del 17 gennaio)

Marco Staffiero