Sicurezza stazione ferroviaria, aumentano i controlli della Polfer
Il sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo, ha chiesto a Ferrovie dello Stato un incontro, da convocare a stretto giro, per analizzare le tematiche legate alla sicurezza della stazione ferroviaria Fara Sabina-Montelibretti di Passo Corese. La richiesta è avvenuta alla luce dei due tragici episodi avvenuti a cavallo del Natale. Le morti della 28enne Azzurra Borgia, di Scandriglia, e del 65enne coresino Giovanni D’Orazio, entrambi investiti da due treni sullo stesso binario, il secondo, a distanza di nemmeno una settimana. Due apparenti gesti estremi, che al netto della tragicità oggettiva – e soggettiva – dei singoli episodi, riportano al centro il tema della sicurezza degli scali ferroviari, in particolare quello farense.
“La Polizia Ferroviaria, che si occupa delle attività di controllo all’interno delle stazioni, mi ha già assicurato di aver potenziato le attività nel nostro scalo – ha spiegato il sindaco di Fara Sabina – le modalità con le quali si sono consumate le due tragedie avvenute negli ultimi giorni mi hanno indotto ad avere un contatto con Ferrovie dello Stato, e con la stessa Polfer, per sottolineare la necessità di maggiori controlli alla stazione di Fara Sabina, rispetto ai quali poi cercheremo di fare, nei prossimi giorni, un ragionamento più puntuale. Pare inoltre, sempre da quanto ci è stato comunicato – che sia in programma per il prossimo anno l’installazione di barriere new jersey che andranno ad impedire l’attraversamento dei binari”.