Inaugurato il primo eco-compattatore “mangia-plastica”. Favorirà la raccolta differenziata
Il Comune tiberino continua senza sosta il suo cammino verso la transizione energetica, ambientale ed ecologica. Dopo aver staccato nettamente tutti i “vicini di casa” per messa a disposizione delle utenze di stalli per le ricariche delle auto elettriche e ibride – basti pensare che con l’arrivo delle nuove postazioni Ionity presso il parcheggio dell’hotel Hampton by Hilton, sul suolo fianese, tra pubblici e privati, sono presenti oltre 30 attacchi per la ricarica di veicoli elettrificati. Tanto per fare un paragone con i territori immediatamente prossimi: a Capena gli stalli sono appena 20, a Fara Sabina, sulla sponda reatina del fiume Tevere, addirittura zero (incredibile ma vero), considerando che l’unica colonnina presente, quella installata al parcheggio della stazione ferroviaria, ricade sul territorio comunale di Montelibretti – il Comune, grazie ad un finanziamento messo a disposizione dal Ministero per la Transizione Ecologica, si è visto recapitare nei giorni scorsi il primo eco-compattatore “mangiaplastica”, apposto in prossimità di piazza Falcone-Borsellino.
A spiegare il funzionamento del nuovo dispositivo è direttamente il primo cittadino di Fiano Romano, Davide Santonastaso: “Il raccoglitore è in grado di selezionare le bottiglie di plastica, e ridurne il volume – ha spiegato il sindaco – ciò favorirà la raccolta, oltre a migliorare il riciclo della plastica. Crediamo fortemente che questa sia la strada giusta da proseguire per il nostro pianeta. Rendere sempre più efficiente la raccolta differenziata e il recupero di questo tipo di rifiuti, che hanno un peso significativo nell’inquinamento ambientale, favorendo così la transizione verso un’economia circolare. E’ un altro tassello che andiamo ad aggiungere al percorso di sensibilizzazione e rispetto del territorio che ci circonda e, per questo, vorrei ringraziare l’assessore Ferilli (Ottorino Ferilli, già sindaco del borgo tiberino per un decennio, ora delegato ai lavori pubblici e primo promotore delle iniziative green sul territorio, ndr) per il lavoro svolto insieme all’ufficio Ambiente. Ciascuno di noi deve fare la propria parte perché la sfida ambientale sia un percorso condiviso e di collaborazione”.
Il compattatore, dunque, permetterà ai residenti di “mangiare” le bottiglie di plastica, riducendole di volume e dimensioni, e permettendo quindi un maggiore efficientamento non solo nel riciclo della plastica, ma anche nella stessa raccolta differenziata, considerando che sul quantitativo conferito nella giornata di raccolta dedicata (che a Fiano è il lunedì, ndr), le bottiglie vuote rappresentano la stragrande maggioranza di quanto finisce nei mastelli. In questo modo, considerando anche il fatto che il Comune ha in serbo di dotarsi di altri compattatori da installare sul territorio, si potrà bypassare il deposito delle bottiglie nei secchi, con il conseguente guadagno di spazio. E di efficienza nella globalità del servizio.
Pa. Gio.