Osteria Nuova, i residenti non si sentono sicuri: “Meritiamo più attenzione”

Osteria Nuova, i residenti non si sentono sicuri: “Meritiamo più attenzione”

Non ci sentiamo sicuri e gli ultimi episodi di microcriminalità hanno accentuato questo disagio”. I residenti di Osteria Nuova, una delle aree a maggior propensione di sviluppo sia urbana che economica della provincia, tornano a porre l’accento sulla questione sicurezza. Un problema al quale non si è riusciti a dare una soluzione nonostante i controlli delle forze dell’ordine evidentemente non ancora sufficienti.
E quell’area della Sabina è una delle più attenzionate non solo dalle forze di polizia ma anche dai ladri attirati dalle numerose e floride realtà commerciali che da qualche anno hanno deciso di mettere radici.

Fenomeni di criminalità che continuano a ripetersi in maniera ciclica – sottolineano i commercianti della zona -. Basta sfogliare le pagine dei giornali locali e non solo per rendersi conto che qualcosa non va”. Negli ultimi due anni, in particolare, si sono verificati anche episodi di una certa gravità che evidentemente sono stati sottovalutati dalle istituzioni preposte. Episodi che avevano chiamato a raccolta i commercianti i quali avevano avviato una petizione per chiedere, a istituzioni e forze dell’ordine competenti territorialmente, un incontro-confronto in cui esporre disagi e necessità e, in tal modo, avviare una proficua collaborazione per migliorare la situazione, in particolare in tema di sicurezza.

“Appello che però è caduto nel vuoto – ribadiscono i commercianti – e oggi ci ritroviamo ad affrontare il problema alla luce di una nuova ondata di furti, tentate rapine e truffe nei confronti delle persone anziane e più fragili”. Episodi preoccupanti iniziati la scorsa estate con furti con destrezza a scapito di donne del luogo, in prossimità di negozi e supermercati (alcuni casualmente sventati, ma che hanno segnato anche psicologicamente le vittime. Come non bastasse si sono registrate numerose violazioni di proprietà privata a scopo di furto, in più di un borgo nell’hinterland di Osteria Nuova, per poi raggiungere l’acme nei mesi a cavallo tra il 2022 e 2023, con il colpo messo a segno (un cospicuo bottino di varie decine di migliaia di euro) nei confronti di una delle più note attività del luogo o come il tentativo di rapina a mano armata all’ufficio postale di Frasso, distaccamento Osteria Nuova; così come il tentato furto alla Parafarmacia non riuscito solo perché i ladri sono stati messi in fuga dai sistemi di allarme.

“Per non parlare poi delle continue risse ed episodi di bullismo cui siamo costretti a registrare nelle ore notturne” sottolineano sconsolati alcuni residenti che vogliono mantenere l’anonimato per non subire ritorsioni. Una esclation senza precedenti che preoccupa residenti e commercianti decisi a dare di nuovo voce al problema. “Siamo stufi – dicono – e lanciamo un appello affinché il Prefetto prenda in considerazone le nostre richieste: più attenzione e interventi concreti”.

Tania Belli