Allarme Confesercenti: “Calo record delle vendite di pasta”

Allarme Confesercenti: “Calo record delle vendite di pasta”

Calo record delle vendite di pasta. Lo denuncia Confesercenti nella ricerca È quanto emerge da “Il Commercio oggi e domani”, lo studio sul futuro della distribuzione commerciale condotto da Confesercenti e Ipsos, presentato oggi 15 maggio a Roma. Nel primo trimestre di quest’anno, hanno subito un calo del 10,7% in volume. Un declino mai visto per il prodotto simbolo per eccellenza della tradizione gastronomica italiana nel mondo, e che rischia di avere pesanti ripercussioni sulle tante eccellenze produttive del nostro Paese ad esso legate, avverte Confesercenti. Complessivamente, anche se ha attutito l’impatto dell’inflazione, il sacrificio del risparmio non è però bastato a mantenere i livelli di consumo delle famiglie. Nel 2022 il volume delle vendite al dettaglio è calato del -0,8%, sintesi di un aumento del +1,9% registrato dai prodotti non alimentari e di un vero e proprio crollo del -4,2% per i beni alimentari. Una dinamica che si è aggravata nel primo Il trimestre del 2023: tra gennaio e marzo i volumi delle vendite alimentari sono scesi in media del -4,7%, mentre le vendite non alimentari hanno registrato una flessione del -1,6%, per un calo complessivo dei volumi del -3%.