Bimba investita nel parcheggio dell’asilo, a processo automobilista e una maestra

Andrea Niccolini
09/01/2023

Bimba investita nel parcheggio dell’asilo, a processo automobilista e una maestra

Bimba investita nel parcheggio dell’asilo, a processo automobilista e una maestra. È stata rinviata di 4 mesi l’udienza del procedimento sul caso della piccola Lavinia Montebove, investita mentre gattonava nel parcheggio dell’asilo La Fattoria di mamma Coccs a Velletri, nel 2018. La piccola aveva 16 mesi e oggi è in stato vegetativo. Nel procedimento sono imputate la maestra Francesca Rocca e Chiara Colonnelli, la donna che era alla guida dell’auto che ha investito Lavinia. La prima, titolare dell’asilo nido oggi chiuso dopo essere stato posto sotto sequestro, è accusata di abbandono di minore, la seconda di lesioni colpose gravissime.

È stato il legale di Colonnelli a richiedere il rinvio del processo per legittimo impedimento poiché l’imputata ha partorito il 24 dicembre scorso. “Ci aspettavamo almeno in parte questo rinvio – dice il padre di Lavinia, Massimo Montebove, presente in aula – posso solo augurarmi che da maggio si proceda celermente per arrivare a sentenza entro l’estate. Ormai sono passati 5 anni da quel maledetto giorno che ha distrutto la vita di mia figlia e anche quella di tutta la nostra famiglia”.

“Abbiamo affrontato 10 udienze dove si è visto di tutto – aggiunge Massimo Montebove – dalla vergognosa proposta di risarcimento di 1 euro ai tentativi della maestra di fronte alla telecamere dei tg nazionali di abbracciarci, dopo essere stata in silenzio per 4 anni”. “Per non parlare – prosegue il padre della piccola –  dei consulenti di parte proposti dalla difesa che hanno prodotto perizie imprecise. Abbiamo dovuto sentire con le nostre orecchie che Lavinia si sarebbe sottratta al controllo della maestra, come se in qualche modo fosse colpa sua. Cose fuori dal mondo. Siamo stufi, ma restiamo assieme alla mia compagna ancora fiduciosi nella giustizia”.