Elezioni regionali, scontro sulla sanità su La 7 tra D’Amato e Rocca
Elezioni regionali, scontro sulla sanità su La 7 tra D’Amato e Rocca. E’ andato in onda questa mattina il confronto “a distanza” tra i tre principali candidati alla presidenza della Regione Lazio: Francesco Rocca per il centrodestra, Alessio D’Amato per il centrosinistra e Donatella Bianchi per il Movimento 5 Stelle A Coffee Break Andrea Pancani ha intervistato i candidati insieme al direttore de Il Tempo Davide Vecchi, Fabio Martini de La Stampa e Antonio Pitoni de La Notizia.
Rocca: “Sanità non adeguata”
Rocca ha attaccato subito sul tema caldo della sanità: “I servizi offerti nel Lazio non sono adeguati ai bisogni dei cittadini, hanno avuto 10 anni per ridare dignità alla sanità, e invece è aumentata la mobilità sanitaria. I cittadini aspettano oltre 40 ore in barella per avere un posto letto, D’Amato parla di transizione digitale ma nei nostri ospedali si cercano i posti letto ancora con i fax”. Poi ha affrontato il tema della gestione della pandemia, cavallo di battaglia dell’avversario: “D’Amato si è trovato al posto giusto come assessore alla Sanità durante il Covid, ma nel
Lazio abbiamo 5 policlinici universitari e un numero di medici come forse ha la sola la Lombardia, abbiamo avuto l’esercito e la Croce rossa che ho presieduto, tutte strutture che si sono attivate nel Lazio. C’è stata una risposta corale. Attribuirla al solo D’Amato è ingeneroso rispetto a chi si è speso. Non confondiamo i vaccini alla risposta domiciliare”.
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D’Amato ricorda il commissariamento
L’attuale assessore D’Amato nella sua intervista ha parlato della sanità come un elemento fondamentale. Bisogna fare un discorso serio se vogliamo investire sul sistema sanitario. Rocca rappresenta un mondo antico che ha governato questa regione e che ha lasciato molti danni sulla sanità, con 9 anni di commissariamento”. D’Amato crede nell’impresa: “Nel Lazio ci sarà una sorpresa perché avverto un’aria di rimonta. E se questo avverrà cambierà anche la narrazione complessiva sia nei rapporti tra il centrosinistra ma anche nei rapporti col centrodestra”.
ROCCA: “QUERELO ANCHE MONTINO”
Bianchi: “Sono una cittadina delusa”
“Entro in campo da cittadina delusa e ho voglia di provare a cambiare dall’interno”, ha detto durante il suo intervento la candidata Donatella Bianchi del M5S. A proposito della sfumata alleanza tra Pd e 5 Stelle, ha spiegato: “Arrivo dopo la rottura ed eredito un programma molto definito, che vede comunque centrali quelle che sono le ragioni di una transizione necessaria, dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Arrivo dopo che questa rottura si era già consumata nel merito di scelte precise, tra l’altro all’interno di un’alleanza che in Lombardia si era creata e nel Lazio, invece, no”.