Regione, Bianchi (M5s) rinuncia al posto da consigliere. E’ bufera, Gasparri: “Rai non è porta girevole”
Regione, Donatella Bianchi (M5s) rinuncia al posto da consigliere. Ma è bufera sulla scelta della candidata presidente pentastellata alle ultime elezioni regionali, Gasparri: “La Rai non è porta girevole”.
Bianchi (M5S) rinuncia al posto da consigliere
La giornalista, risultata prima degli eletti della lista Movimento 5 stelle, con oltre 7 mila voti – secondo quanto si apprende – ha inviato una lettera nella serata di martedì 7 marzo al Consiglio della Pisana per comunicare la rinuncia al seggio. Al suo posto, tra le fila del M5s, entrerà Zuccalà, ex sindaco di Pomezia, sfiduciato il 31 agosto scorso. La prima seduta dell’Aula è prevista per il 13 marzo.
DONATELLA BIANCHI E I CAPELLI ARCOBALENO
Entra l’ex sindaco di Pomezia
In una nota pubblicata su Facebook Zuccalà spiega: “Posso solo ringraziare tutte le persone, i gruppi locali, le associazioni, i comitati che mi hanno supportato in questa breve ma intensa campagna elettorale. Ho sentito in ogni stretta di mano, perfino abbracci, la riconoscenza per quanto fatto in questi anni sotto la bandiera del M5S, e questo è avvenuto non solo nella mia città ma in ogni città che mi ha accolto nelle scorse settimane. I buoni numeri registrati su Pomezia, che ci ha visto raccogliere il doppio della percentuale rispetto all’andamento regionale”.
Gasparri attacca: “Rai non è porta girevole”
“Leggo con sorpresa che Donatella Bianchi, già conduttrice di programmi televisivi Rai e poi candidata alla presidenza della Regione Lazio da parte dei grillini, si sarebbe dimessa da consigliere regionale. In questo modo non rispetta gli elettori, benchè non numerosissimi, che l’avevano votata, dimostrando come lei ed i grillini interpretino la democrazia. La linea sarebbe: partecipo e se non ottengo quello che voglio rinuncio a rappresentare chi ha creduto alle mie chiacchiere. Dopodichè dimettendosi la Bianchi forse pensa, interpretando il cosiddetto spirito delle porte girevoli, di tornare a condurre i suoi programmi Rai. Spero proprio che l’azienda non sia arrendevole”. A dirlo è Maurizio Gasparri, come coordinatore romano Forza Italia. “Tutti hanno diritto di fare politica. Ma non di fare politica e conduzione televisiva a giorni alterni secondo i propri desideri e le proprie presunte convenienze. Questo non sarebbe serio. Mi dispiace per quelli che hanno votato Donatella Bianchi e che vedono tradito il loro voto che non sarà da lei rappresentato in Consiglio regionale ma – annuncia – sarò molto attento ai comportamenti della Rai, che non è un locale dove si entra e si esce a proprio piacimento e secondo le proprie convenienze”, conclude Gasparri.