Turista accoltellata a Termini, caccia all’aggressore

Turista accoltellata a Termini, caccia all’aggressore. Gli agenti della Squadra mobile già da qualche giorno hanno l’immagine del suo volto ripreso in maniera nitida dalle telecamere. Da questa mattina gli investigatori hanno associato a quel volto il nome di Aleksander Mateusz Chomiak. Si tratterebbe di un giovane polacco senza dimora che solitamente bivacca tra via Marmorata e la stazione romana. È in quelle aree che si sono concentrate le ricerche anche se, non si esclude che possa essersi allontanato dalla Capitale. “L’aggressione del 31 dicembre sembra essere l’opera di un folle”, ha detto il prefetto di Roma, Bruno Frattasi, al termine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Al centro della riunione le misure per il funerale del Papa Emerito Benedetto XVI e la vicenda di Termini.

Nel corso del comitato, insieme al comandante provinciale dei carabinieri, Lorenzo Falferi e al Questore di Roma Carmine Belfiore “abbiamo individuato nell’orario serale – ha anche detto Frattasi-, tra le 20 e le 24 nella stazione Termini “le maggiori criticità. Questo anche perché a quell’ora chiudono i locali. Rafforzeremo sicuramente la sicurezza”. Inoltre pur facendo evidenziare il sensibile calo delle denunce, scese da 400 a 60, ha rimarcato la necessità di intervenire ulteriormente chiedendo “il raddoppio del presidio di Strade Sicure. Avremo dunque una duplice risposta dentro e fuori Termini e soprattutto negli orari dove c’è minore presenza di persone. Perché più persone circolano e maggiore è la sicurezza”.