Dopo anni di abbandono Villa Pepoli è tornata al suo antico splendore

In Alta Sabina, 2 secoli fa tutto ruotava intorno a un luogo che fungeva da baricentro della vita sociale ed economica; luogo in cui imparare o poter lavorare, in cui attingere per i propri bisogni o verso cui tendere la mano; un luogo, insomma, dove trovare ristoro e protezione, su cui poter contare per sopravvivere o crescere. Malgrado ciò Villa Pepoli, con l’accavallarsi degli eventi, ha visto la sua fiamma affievolirsi, fino a spegnersi, lasciando credere che ciò fosse per sempre; invece, il senso visionario, la passione e la tenacia, che qualcuno chiamerebbe pazzia, ha permesso che il destino di Villa Pepoli, che tanto ha significato per la Sabina, s’invertisse, facendosi opportunità per il territorio. Detto e fatto: oggi Villa Pepoli è rinata e s’appresta a divenire volano e punto di riferimento per la Sabina.

(Articolo completo sul Corriere di Rieti del 27 marzo)

Tania Belli