Avvocati in fuga dalla libera professione

Avvocati in fuga dalla libera professione

La lunga scia di crisi che coinvolge ogni settore, investe inevitabilmente anche le libere professioni. Da una parte l’onda pandemica, dall’altra il reclutamento di professionisti nella Pubblica amministrazione, che sta avvenendo nel quadro del Pnrr, vede la cancellazione di diversi avvocati dall’Ordine provinciale di Rieti. Dati alla mano nel 2020 erano 458, contro i 430 degli ultimi 5 mesi del 2023. Andando ad esaminare anno per anno, nel 2020 le cancellazioni sono state 12, contro 6 iscrizioni. Nel 2021 le cancellazioni sono state 18 a favore di 7 iscrizioni; nel 2022 le cessazioni sono state 20 contro 10 iscrizioni. Per quanto riguarda i primi 5 mesi di quest’anno vengono registrate 7 cancellazioni a favore di 6 iscrizioni. Il fenomeno di quanti scelgono di abbandonare l’attività autonoma induce a riflettere (anche) sulle occasioni che deriverebbero dall’implementazione di altri percorsi lavorativi, giacché l’ambito di espansione risiede prevalentemente nell’area stragiudiziale e nella consulenza alla clientela. “Ci sono diversi fattori – ha commentato il presidente dell’Ordine degli avvocati della provincia di Rieti, Attilio Ferri – che posso giustificare l’aumento del numero di cancellazioni. La pandemia ha certamente messo in attenta analisi l’insicurezza economica della libera professione. (Servizio sull’edizione del 5 giugno del Corriere di Rieti)

Marco Staffiero