Fine settimana sulla neve, presenze record a Terminillo e Leonessa
Un fine settimana da incorniciare per le montagne del territorio. Dal Terminillo a Leonessa boom di presenze senza precedenti. Le abbondanti nevicate di questi giorni, accompagnate dalle basse temperature hanno reso possibile far ripartire in tutti gli effetti la stagione sciistica del comprensorio. Al Terminillo, i maestri di sci parlano di circa 150 cm di neve al suolo con efficienti temperature sotto lo zero, rendendo le piste perfette. Brindano anche gli altri operatori, con il tutto esaurito confermato da ristoratori e albergatori. “Una partenza più che soddisfacente – ha commentato l’assessore al turismo del comune di Rieti, Chiara Mestichelli – che premia il lavoro fatto in questi mesi. Stiamo cercando di migliorare alcuni servizi, per rendere il comprensorio efficiente, per raccogliere molti più visitatori, rilanciando il Terminillo verso mete ancora più importanti per l’attrazione turistica”. Per le piste, sabato sono state aperte le Carbonaie, oltre alla mezza Togo. Mentre, l’apertura della Quadriposto è prevista per mercoledì 1 febbraio. “Siamo soddisfatti – ha dichiarato il presidente di Asm Vincenzo Regnini – di questo fine settimana, che apre le porte definitavamente al rilancio del Terminillo. Il servizio navetta è andato bene, permettendo ai visitatori di salire da Rieti senza nessun problema legato al parcheggio. 4 bus turistici, che hanno permesso di far salire e scendere circa 300 persone ogni ora”. Massima soddisfazione anche per il primo cittadino. “Un pienone senza precedenti – ha sottolineato il sindaco, Daniele Sinibaldi – che non si vedeva da i tempi del pre-Covid. Piste affollate, ma senza nessun tipo di problema, hanno colorato questo fine settimana, dando una bella boccata di ossigeno a tutti gli operatori e sperando in un futuro senza ombre per tutto il territorio”. Se il Terminillo festeggia, Leonessa non è rimasta a guardare. “Abbiamo registrato un fine settimana da incorniciare – ha detto il sindaco Gianluca Gizzi -. Per la grande affluenza di visitatori, grazie alle abbondanti nevicate dei giorni passati non si trova nemmeno uno sci da noleggiare. Anche ristoranti e alberghi sono pieni. Non possiamo che essere felici”. L’unica postazione a rimanere a bocca asciutta a quella di Selvarotonda a Cittareale. “Qui rimane ancora tutto chiuso – ha commentato il sindaco, Francesco Nelli – e non certo per la mancanza di neve, ma per un blocco burocratico per la riapertura degli impianti. Ci auguriamo, che venga risolto quanto prima”.
Marco Staffiero