Il polo universitario verso la trasformazione, il personale: “Preoccupati per il nostro futuro”

“Voci di corridoio parlano di ricollocazione, ma noi siamo ugualmente preoccupati per il nostro futuro occupazionale”. I 9 dipendenti del consorzio Sabina Universitas, di cui 8 impiegati e un ricercatore, dislocati tra la sede principale di Palazzo Aluffi e quella al piano terra dell’istituto per Geometri di via Ricci, non nascondono i loro timori su ciò che sarà in un momento di importante trasformazione per il polo universitario di Rieti. “Nel caso ci fosse una ricollocazione, si perderebbe un background ventennale – nostro e della struttura in cui lavoriamo da così lungo tempo – che ha accompagnato e sostenuto l’università in tutti questi anni. Benvenga – aggiungono – l’aumento dell’offerta formativa, di cui la città e i reatini non potranno che beneficiare, e benvenga la ricerca di altri spazi oltre Palazzo Aluffi, ma tutto questo non ci solleva dalla preoccupazione per il prossimo futuro”. (servizio completo nell’edizione dell’8 giugno del Corriere di Rieti)

Monica Puliti