Sindacato Unarma: “Caserme danneggiate dal terremoto Per i militari condizioni difficili”

Sindacato Unarma: “Caserme danneggiate dal terremoto Per i militari condizioni difficili”

“Le condizioni di molte caserme italiane sono al limite dell’invivibilità, l’apice di questo disagio lo riscontriamo nell’Appennino laziale, dove i militari vivono in condizioni vergognose” così Antonio Nicolosi di Unarma, associazione sindacale dell’Arma dei carabinieri. “Nel 2016 un terribile sisma ha devastato diversi paesi dell’Appennino laziale e da allora i tre comandi dell’Arma di Cittaducale, Amatrice e Accumoli sono stati dichiarati non agibili, ripiegando il personale nei cosiddetti Map (moduli abitativi provvisori). Nonostante le promesse fatte sulla ricostruzione però – prosegue Unarma – a oggi la riedificazione di quelle caserme non è mai avvenuta con numerosi disagi per i militari che rendono la vita insostenibile: profonde infiltrazioni, pavimentazione interna deteriorata che non permette di riscaldare i locali, impianti di riscaldamento malfunzionanti, perdite dai bagni, assenza di spogliatoi e persino assenza di misure di sicurezza”. (servizio completo nell’edizione del 10 febbraio del 10 febbraio)