A Porta d’Arce tornano a riaprire le attività commerciali. Tosti: “Segnale positivo”
Segnali di ripresa nello storico quartiere di Porta d’Arce dove un tempo le attività commerciali non si contavano e le scuole a San Benedetto gremivano le strade di studenti, famiglie e docenti.
C’erano tre macellerie, due alimentari, la farmacia, il fioraio, la pasta all’uovo, il bar, le scuole, solo per ricordarne alcune, attività che negli ultimi decenni si sono andate perdendo: le restrizioni della zona a traffico limitato prima e il terremoto dopo, per non parlare della proliferazione dei supermercati, non hanno aiutato ma anzi hanno innescato, specie il sisma, un processo di spopolamento che sembrava inarrestabile.
Eppure qualcosa sta cambiando, a Porta d’Arce e non solo.
(Articolo completo sul Corriere di Rieti del 25 febbraio)
Monica Puliti