A Torri in Sabina da 150 anni il presidio di legalità dei carabinieri

A Torri in Sabina da 150 anni il presidio di legalità dei carabinieri

 

La stazione carabinieri di Torri in Sabina rappresenta l’avamposto di legalità del piccolo centro sabino che, posto a m. 275 s.l.m. e con circa 1.100 abitanti, ha origini che risalgono al 747 d.C.. Nel territorio comunale sono presenti due insediamenti fortificati medioevali, Rocchette e Rocchettine, il primo ancora abitato, nonché l’area archeologica di Forum Novum, municipium romano del I secolo d.C., ove è presente la chiesa di Santa Maria della Lode di Vescovio, cattedrale della diocesi sabina fino all’anno 1733. La stazione dell’Arma è presente a Torri in Sabina fin dal 1865 e ha competenza anche sui comuni di Selci e Cantalupo in Sabina. Attualmente la stazione è comandata dal luogotenente Patrizio Gala, coadiuvato dal brigadiere capo Marco Turco, dagli appuntati scelti Giovanni Cicconi e Marco Tagliaferri, nonché dai carabinieri Danilo Antonio Prisco e Concetto Torrisi. Il territorio di competenza della stazione è prevalentemente collinare ed è attraversato dalla Regionale 313 Ternana.  I militari, come nella tradizione dell’Arma, svolgono un’attenta attività di prossimità alla cittadinanza dei tre comuni, impegnandosi nell’attività preventiva per la garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica. Il comando è ubicato in via Corso Foronovo 82.