Alla scoperta della scienziata e mistica Ildegarda di Bingen. Successo del seminario esperienzale

Alla scoperta della scienziata e mistica Ildegarda di Bingen. Successo del seminario esperienzale

L’associazione ‘le Casette” al Mako chiama, la V Comunità Montana risponde contribuendo ad organizzare il seminario esperienziale “Il soffio di Ildegarda di Bingen, scienziata e mistica”, tra il profumo della lavanda dell’azienda agricola di Giacomo Liberali ‘Torrente di lavanda’, lavori artigianali, libri, dischi. Ildegarda di Bingen, figlia di una famiglia agiata, scienziata, mistica, musicista, medico, erborista, poetessa, nata nel 1098 e morta a 81 anni.
“E’ una di noi. Il Mako vive grazie a produttori e artigiani, in una zona vocata alle coltivazioni agricole, al mangiare sano e a “chilometri zero”. Il suo pensiero ha anticipato i tempi su molti fronti ed è ancora attuale”, saluta gli intervenuti all’evento Pina Rotili funzionaria dell’ente montano.
Paola Andreoli ha spiegato la cristalloterapia, ha suonato al flauto una antifona a due voci scritta da Ildegarda ed è subito atmosfera del tardo medioevo, rievocata nella seconda parte con i balli della scuola “La Luna Danzante – ArabinaBlu Dance.
Anna Corbi, counselor e terapeuta formatore, ha illustrato la figura del Dottore della Chiesa (fu nominata da Benedetto XVI nel 2012, ma era già Santa in Germania), la sua medicina basata sulle erbe, guardando alla persona nel suo insieme (una omeopatia ante litteram), le opere, le visioni, di una vita intensa ispirata e illuminata da Dio fin dalla tenera età.
Dulcis in fundo la cucina di Ildegarda, con Gil Casaburi, chef francese di cucina naturale: “il farro è il cereale per eccellenza, poi finocchio e castagne. Noce moscata, cannella, chiodi di garofano combattono la depressione e sono ingredienti dei biscotti della felicità” presenti nel menu degustazione offerto a tutti i presenti.

Francesca Sammarco