Autovelox sulla Salaria, Paolucci (Uil): “Tutor sarebbero più efficaci ed eviterebbero incidenti”

Autovelox sulla Salaria, Paolucci (Uil): “Tutor sarebbero più efficaci ed eviterebbero incidenti”

Da domani, 1° maggio, sulla Salaria entrerà in funzione il terzo autovelox fisso. Dopo quello di Osteria Nuova e di Ornaro sarà attivato quello al km 60+500 di competenza del Comune di Torricella. Sulla questione è intervenuto il segretario provinciale della Uil, Alberto Paolucci che lancia una proposta. “Non vogliamo sostituirci a chi ha le responsabilità per valutare se sia deterrente più una multa che scatta anche con pochi chilometri sopra il limite di velocità previsto, quanto altri tipi di dissuasione – dice Paolucci -. Pensiamo ad esempio alle bande sonore, ovvero rallentatori a effetto acustico vibratorio, ai sorpassometri, oppure ai rallentatori della velocità a effetto ottico, oppure ancora a un più completo sistema di tutoraggio. Lasciando gli autovelox attivi ma per multare chi davvero viaggia a velocità elevata. Il tutor ad esempio sarebbe un freno inibitorio più equo per tutti perché obbligherebbe gli automobilisti a compiere un determinato tratto di Salaria a una velocità costante, evitando rallentamenti repentini per scendere di velocità magari soltanto da settanta a cinquanta chilometri. L’asticella della sicurezza va alzata ma se si vuole abbassare l’incidentalità della Salaria, puntare soltanto sugli autovelox fa venire il dubbio che ci sia più interesse a far cassa che alla reale sicurezza al volante” conclude Alberto Paolucci della Uil.