Caos trasporti tra scioperi e treni cancellati. Giornata da incubo per i pendolari
Il caos totale in cui è piombato il trasporto ferroviario della Sabina rischia di trasformarsi in un disastro di proporzioni colossali nella giornata odierna. Quando, in concomitanza con i reiterati disagi della linea metropolitana Orte-Fara Sabina-Roma, prenderà il via lo sciopero – incredibilmente confermato – di tutto il trasporto pubblico laziale. A partire dai bus della Cotral, che questa mattina resteranno fermi dalle 8 alle 17 e dalle 20 alla fine del servizio.
Contribuendo al “blocco” della principale direttrice ferroviaria della provincia, dove proseguiranno soppressioni e cancellazioni di corse per oltre la metà del servizio. E impedendo, di fatto, ai pendolari di potersi dotare di un servizio pubblico fondamentale, in periodo di massima affluenza vista la ripresa delle scuole ormai pressoché completa. Così in molti, verosimilmente, sceglieranno di non andare neanche alla stazione, almeno chi potrà assentarsi dal lavoro. Per chi invece sarà impossibile sarà purtroppo obbligatorio raggiungere Roma in automobile, con l’inevitabile incremento del traffico veicolare nelle principali strade d’accesso alla Capitale, dalla Salaria alla Tiberina, passando per la Flaminia.
P.G.