Capodanno, presenze record a Rieti e Terminillo

Capodanno, presenze record a Rieti e Terminillo

 

Sotto il profilo turistico, contro ogni aspettativa, sarà un fine anno con il botto. Sono tante le persone che passeranno la fine dell’anno ed il primo nel territorio, riempiendo ristoranti, alberghi, B&B e agriturismi. Nemmeno l’aumento dei prezzi ferma il desiderio, dopo due anni pandemia, di passare del tempo fuori con amici e parenti. “Le persone – ha commentato il presidente di Federalberghi Rieti, Michele Casadei – dopo oltre due anni di pandemia – hanno la necessità e la voglia di stare fuori, di passare del tempo in compagnia. Nonostante la criticità sul comprensorio del Terminillo, per la mancanza di neve, avremo per la fine dell’anno delle presenze importanti per quanto riguarda il flusso turistico. Stessa nota positiva per la città di Rieti e gran parte della provincia”. Segno evidente, che per le grandi occasioni il territorio non rimane a guardare. “Registriamo – ha dichiarato la responsabile di Rieti da Scoprire, Rita Giovannelli – un tutto esaurito, non solo a Rieti, ma sul Terminillo e nella grandissima maggioranza di tutto il territorio provinciale. Le uniche zone ha non avere una presenza turistica, sono purtroppo quelle sconvolte dal sisma del 2016. Per quanto riguarda il comprensorio del Terminillo neve o non neve, sono sempre tanti i turisti che affollano l’area. Segno evidente di un richiamo verso un turismo naturale distante dal caos cittadino. Tutto pieno anche a Rieti, dove le prenotazioni nella città sotterranea segnalano un tutto esaurito. Le stesse strutture di pernotto, composte da 700 posti letto a Rieti e 300 sul Terminillo registrano un boom di prenotazioni. Non è rimasta a guardare il resto della Sabina, dove sono tanti gli agriturismi che registrano il pienone”. Voglia di stare all’aria aperta, di ammirare le bellezze del Reatino, ma anche il desiderio di mangiare bene. Ottime aspettative anche nella ristorazione per questi due giorni. “Non possiamo che essere felici – ha sottolineato il presidente di Federcuochi Rieti, Elia Grillotti – di cominciare a rivedere i ristoranti pieni. Per capodanno ed il primo registriamo delle ottime affluenze, con una previsione davvero brillante. Non dobbiamo dimenticare, che oltre due anni di pandemia si sono fatti sentire e l’aumento dei costi non ha aiutato certamente l’economia, facendo cambiare drasticamente le vesti del cliente”.