Controlli di vicinato contro la criminalità. Ecco il piano della Lega sulla sicurezza

Cittadini che hanno a cuore la sicurezza e il decoro urbano e che, notando situazioni “a rischio”, segnalino a un referente episodi di cui sono testimoni e quello, a sua volta, riferisca quanto appreso alle forze dell’ordine. Una rete di solidarietà fatta da cittadini che non si girano dall’altra parte, ma attivamente si mettono a disposizione per contribuire a migliorare la qualità della vita nei luoghi in cui vivono. Si chiama “controllo del vicinato”, uno strumento largamente in uso nelle città del Nord Italia, presentato ieri sera dagli esponenti della Lega in sala consiliare, a Palazzo di Città. L’idea è venuta a Eligio Patacchiola, responsabile provinciale delle frazioni per il partito di Salvini, che ha poi avviato una raccolta di firme inviate al sindaco, Daniele Sinibaldi. L’obiettivo, come detto, è quello di segnalare, grazie alla collaborazione e alla partecipazione attiva dei cittadini, eventuali situazioni legate alla sicurezza pubblica e all’arredo urbano.

(Articolo completo sul Corriere di Rieti del 17 maggio)

Monica Puliti