Danno alla cabina elettrica, PalaSojourner senza luce e acqua calda

Danno alla cabina elettrica, PalaSojourner senza luce e acqua calda

Nella mattina di sabato del 18 marzo le formazioni amarantocelesti della Npc e della Sebastiani si sono trovate a dover gestire una situazione difficile, imprevista ed imprevedibile. Natura della problematica è stata ancora una volta il PalaSojourner. “Come ogni sabato mattina, prima della partita domenicale, sia noi che la Npc facciamo tiro e scarico sul parquet del PalaSojourner – dice il ds della Sebastiani Marcello Chiodoni –. Tuttavia nessuna delle due squadre ha potuto beneficiarne. Ciò in quanto è stato riscontrato un danno ad una cabina dell’elettricità che serve il palasport, privando la struttura dell’energia elettrica”. In altri termini la gloriosa arena di Villa Reatina, già devastata da anni di lavori con il mancato utilizzo delle curve si è ritrovata pure senza energia elettrica. L’auspicio è che il danno possa essere riparato a breve perché, diversamente, anche la partita di domenica 19 marzo contro la Stella Azzurra sarebbe a rischio. “Noi non abbiamo avuto problemi – prosegue Chiodoni – Infatti, disponendo di casa Real, ci siamo ritirati tutti presso la nostra struttura ed abbiamo potuto fare un allenamento pregara. Tuttavia il nostro proprietario, Roberto Pietropaoli, ci ha subito incaricato di offrire alla Npc la possibilità, in maniera e gratuita, del nostro parquet, della nostra casa madre. E questo ho fatto, comunicandolo sia a Gianluca Martini che a Franco Ciani. Ciò per evitare che la Npc possa trarre danni da tutto questo prima di una partita assai importante contro la Stella Azzurra. La proposta del nostro patron deve essere vista in un’ottica costruttiva e, cioè, al fine di agevolare un rapporto amichevole e collaborativo tra i due sodalizi che possa poi concludersi in una fusione, più volte auspicata dal presidente della Npc Cattani”.

Valerio Pasquetti