Energie rinnovabili e nuovi mercati, imprese reatine più forti della crisi

Energie rinnovabili e nuovi mercati, imprese reatine più forti della crisi

Nonostante la guerra in Ucraina non dia cenni di resa, le imprese del territorio tengono testa ad una crisi che dura ormai da più di un anno. Ieri a Roma è stata presentata da Federlazio un’indagine sullo stato di salute delle imprese laziali in generale, e per la provincia di Rieti gli addetti ai lavori parlano, per i primi 4 mesi dell’anno, di una situazione dove le aziende hanno saputo cavalcare la crisi. Federlazio raccoglie 300 imprese per un totale di 4500 dipendenti. “Gli ordinativi delle imprese – ha commentato il presidente Alberto Cavallari – sono in salute. Le imprese nel loro insieme in questa parte dell’anno non hanno subito perdite, tranne in qualche singolo caso. Non possiamo certamente negare l’effetto della guerra sui mercati internazionali, ma le imprese del territorio hanno saputo reagine in maniera vigorosa. La difficoltà ad operare nelle zone coinvolte dal conflitto, prima fra tutti la Russia, ha spinto le aziende a cercare contatti su nuovi mercati, avendo un riscontro positivo nelle zone del Sud America e nei Paesi Arabi“.

(Articolo completo sul Corriere di Rieti del 12 maggio)

Marco Staffiero