Mauro Fabrizi e Lidia Santini, altre due vite spezzate nello schianto sulla Salaria

Mauro Fabrizi e Lidia Santini, altre due vite spezzate nello schianto sulla Salaria

A perdere la vita nello schianto frontale sulla Salaria di venerdì pomeriggio sono stati il 63enne reatino Mauro Fabrizi, titolare della ditta Punto Secur che era alla guida del furgone e la 47 enne di Monterotondo Livia Santini che viaggiava in direzione Roma a bordo della sua BMW insieme alla figlia quindicenne rimasta ferita non in maniera grave. E’ grave, invece, ma non in pericolo di vita, l’altra persona che viaggiava sul furgone e dipendente della ditta antinfortunistica dello stesso Fabrizi.

Erano da poco passate le 14 quando al km 61, nel tratto a due corsie tra Ornaro e San Giovanni Reatino, le due autovetture sono rimaste coinvolte in un frontale dopo che l’auto aveva già colpito una mini Car in sorpasso. Il conducente del furgone che stava viaggiando verso Rieti e la donna alla guida della BMW diretta verso Roma, sono morti sul colpo. La dinamica dello scontro non è ancora chiara, ma è probabile sia legata alla forte pioggia e a un sorpasso avventato da parte della BMW che avrebbe poi colpito con il lato sinistro il furgone che viaggiava verso Rieti. Mauro Fabrizi originario di Oliveto di Torricella in Sabina era molto conosciuto a Rieti e non solo per la sua attività professionale. Lidia Santini, romana, invece, era titolare di un centro bellezza a Monterotondo e proprio venerdì pomeriggio sarebbe stato chiuso perchè era in programma un festa con amici e clientela. La notizia della loro morte ha suscitato viva impressione e cordoglio.