Nome Officina: “Beni i treni trimodali, ma serve una nuova ferrovia”

Bene i treni trimodali, ma questo sia solo il primo passo per migliorare in maniera risolutiva la condizione del collegamento ferroviario di Rieti con Roma. Già in fase di progettazione, per superare finalmente la condizione di essere, la nostra provincia, l’unica del Lazio a non avere un collegamento diretto attraverso il treno con la Capitale. Questo, in sintesi, il senso dell’intervento di Nome Officina Politica sul tema, centrale, delle infrastrutture. Secondo l’associazione i nuovi treni non possono essere utilizzati come alibi per rinunciare a una nuova ferrovia. Nome ricorda come i trimodali vennero richiesti nel 2015, quando i manager dell’azienda biotech Baxalta bacchettarono Nicola Zingaretti per non averne a quell’epoca previsto l’acquisto sulla tratta Rieti-Terni-Orte-Roma, privilegiando altri territori. L’impegno assunto negli anni successivi ha poi portato all’acquisto di ulteriori motrici, di cui alcune dovrebbero essere destinate alla tratta Rieti-Terni-Orte-Roma. (servizio completo sull’edizione del 3 maggio del Corriere di Rieti)