Patacchiola (Lega): “Sulla Terminillese servono semaforo e strisce pedonali”

In qualità di responsabile provinciale delle frazioni per conto della Lega “Salvini Premier” e a supporto di una petizione popolare, Eligio Patacchiola si rivolge all’assessore comunale Oreste De Santis per chiedere il ripristino del semaforo di Vazia, presidio di sicurezza per chi attraversi una strada ad alto scorrimento qual è la Terminillese. Infatti, quell’impianto non funziona da tempo ed è ora che il Comune se ne occupi. “Voglio evidenziare – dice Patacchiola – che la frazione di Vazia ha assunto e sta assumendo i connotati di una città nella città insistendo su questo territorio insediamenti produttivi artigianali, opifici industriali e numerosi esercizi commerciali a fronte di mancanza di controlli, alta velocità e transito di mezzi pesanti. Con la presente mi rivolgo a Lei per richiamare l’attenzione sulla situazione venutasi a creare da circa 10 mesi per il mancato funzionamento dell’impianto semaforico con chiamata pedonale, che si trova nel centro urbano di Vazia, il quale permetteva l’attraversamento della Terminillese in sicurezza nel tratto stradale dove si sviluppa il nucleo principale del centro urbano in cui insistono numerosi esercizi commerciali, farmacia, studi medici e dove ci sono diverse fermate autorizzate del trasporto pubblico sia locale che regionale, servizio di scuolabus e incroci con strade comunali in cui non c’è visibilità per i veicoli, sia in entrata che in uscita”. (servizio completo sull’edizione del 26 maggio del Corriere di Rieti)

Monica Puliti