Presentato in commissione bilancio il rendiconto 2022, soddisfatto l’assessore Sebastiani

Presentato in commissione bilancio il rendiconto 2022, soddisfatto l’assessore Sebastiani

Quello presentato in commissione Bilancio, che passerà poi all’approvazione del prossimo consiglio comunale, potrebbe essere l’ultimo consuntivo – relativo al 2022 – del periodo di predissesto. Dopo 10 lunghi anni di “commissariamento” dei conti di Palazzo di Città, se tutto andrà come si spera, entro il 2023 la Corte dei conti potrebbe esprimersi certificando l’uscita dalla palude nella quale entrammo con tutte le scarpe a causa di debiti per 75 milioni di euro. Era il 2013 quando, sindaco Simone Petrangeli, si decise che la strada migliore da percorrere fosse quella del predissesto, e così è stato. Un lungo periodo di sacrifici, con le aliquote delle imposte fissate al massimo di legge, e lenzuola sempre troppo corte per far fronte a esigenze crescenti, specie in ambito sociale, legate a una crisi economica che il terremoto del 2016, il Covid nel 2020 e l’aumento dei prezzi energetici da oltre un anno a questa parte hanno sensibilmente acuito. Lacrime e sangue hanno segnato un piano di riequilibrio dei conti costato, solo per quel che riguarda la rata annuale legata al disavanzo da predissesto, spalmata appunto su 10 anni, 2 milioni e 600 mila euro, cui si aggiungono altre 2 rate, questa volta trentennali, per il recupero del disavanzo. (servizio sull’edizione del Corriere di Rieti del 9 giugno)

Monica Puliti