Primo maggio nelle zone del cratere per parlare di lavoro e ricostruzione
La Festa del 1° maggio torna ad essere celebrata ad Amatrice, luogo simbolo di rinascita e speranza. Ma non solo. Sindacati e Diocesi di Rieti proveranno ad accendere di nuovo i riflettori su temi scottanti per il territorio come lavoro, giovani, sanità, ricostruzione e infrastrutture.
Per questo l’appuntamento organizzato da Cgil, Cisl e Uil territoriali unitamente alla Diocesi di Rieti (ufficio Problemi Sociali e Lavoro), presso l’Auditorium della Laga a partire dalle ore 9,30 assume una valenza particolare che va oltre la ricorrenza.
“Rilanciamo, in questa occasione, i temi fondamentali per il territorio reatino quali il Lavoro, i Giovani, la Sanità, la Ricostruzione e le Infrastrutture” tengono a precisare gli organizzatori.
Da Amatrice – sottolineano i sindacati in una nota -, richiamiamo fortemente la volontà di rinascita e crescita del nostro territorio, vittima di una crisi industriale ed economica importante e messo in ginocchio dal sisma. Vogliamo dare nuovo slancio a tutto il reatino, per concretizzare la messa a terra di tutte le risorse tese allo sviluppo, al buon lavoro, alla crescita culturale e professionale dei giovani, alla ricostruzione, che viaggi in parallelo con la definizione e nascita delle nuove infrastrutture, sia materiali che immateriali”.
L’organizzazione della manifestazione è stata curata anche dalla Diocesi di Rieti, con l’introduzione ed il coordinamento della giornata di Don Valerio Shango, Responsabile dell’Ufficio Problemi Sociali e Lavoro della Diocesi di Rieti. Sul palco dell’Auditorium della Laga si alterneranno i rappresentanti delle segreterie Regionali di Cgil, Cisl e Uil con gli interventi di Natale di Cola, Enrico Coppotelli e Alberto Civica. Interverranno anche il prefetto di Rieti Gennaro Capo, il presidente della Provincia Roberta Cuneo, il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’assessore regionale alla ricostruzione Manuela Rinaldi ed il Commissario straordinario al sisma Guido Castelli. Parteciperanno all’evento il rappresentante in Parlamento del territorio reatino onorevole Paolo Trancassini e tutte le associazioni di categoria Unindustria, Federlazio, Coldiretti, Ance, Confartigianato, Confcommercio ed Associazioni varie. Insomma un evento di grande rilievo che si concluderà con la lettura del messaggio del Cardinale Matteo Zuppi, Presidente CEI e la Santa messa alle ore 11.30. “Auspichiamo ovviamente la massima partecipazione da parte della cittadinanza per dare più valore ad un evento che ci faccia riflettere su temi non necessariamente legati al lavoro” concludono i sindacati.