Raccolta differenziata in centro ancora ferma

Passano i mesi ed i progetti per la raccolta differenziata nel centro storico continuano a rimane fermi, sollevando le proteste dei cittadini. Il Comune stesso per far fronte al problema della migrazione dei rifiuti dovrà intervenire con delle sanzioni nei confronti dei trasgressori. Una scelta dovuta, per reprimere tanta inciviltà. Del resto che alcuni abitanti di altre parti della città, per evitare la divisione di rifiuti, passano al centro per “risolvere il problema”. A complicare la situazione, due progetti ambiziosi fermi ormai da mesi, che aspettano di essere finanziati per la realizzazione. Stiamo parlando di un milione di euro per i 56 cassonetti intelligenti, utilizzabili solo dai residenti del centro storico. L’altro progetto, che aspetta di essere finanziato per un valore di 15 milioni è l’impianto per il recupero delle materie a Casapenta, che porterebbe la raccolta differenziata al 98%. “Stiamo aspettando lo sblocco dei fondi statali per la realizzazione dei cassonetti elettronici, dando sicuramente una risposta decisiva al problema – ha commentato l’assessore alla sostenibilità ambientale del comune di Rieti, Giuliano Sanesi –. Ci auriamo che avvenga nel breve tempo possibile”. (servizio completo nell’edizione del Corriere di Rieti dell’8 febbraio)

Marco Staffiero