Sicurezza nelle scuole, l’opposizione chiede una commissione ad hoc

Sicurezza nelle scuole, l’opposizione chiede una commissione ad hoc

Sbloccato il piano per la ricostruzione delle scuole che hanno aderito agli accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 2016. Lo sblocco dei fondi cade a pennello, su un argomento che negli ultimi giorni è stato elemento di dibattito tra tutte le forze politiche e non. In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro. 93 milioni andranno al Lazio per 31 scuole, edifici che coinvolgeranno ovviamente il territorio Reatino. Circa 60 milioni potrebbero andare alle scuole del capoluogo, dove soli 13 milioni erano previsti per la Marconi. Risorse a disposizione che offrono l’occasione storica di mettere in sicurezza tanti bambini e con essi tutti i 28 edifici scolastici di proprietà comunale, fatta eccezione per la scuola “Merini” di Campoloniano, la sola a risultare conforme alla normativa antisismica. “Una bella notizia sicuramente – ha commentato il consigliere di opposizione Carlo Ubertini – che deve essere completata dalla necessità di convocare e far nascere una commissione apposita, competente per dar vita ad un monitoraggio completo e totale di tutti gli edifici scolastici presenti nel comune. Un gruppo di lavoro che dovrà avere la possibilità di riunirsi periodicamente per fare il punto della situazione”. (servizio completo sull’edizione del 20 marzo del Corriere di Rieti)

Marco Staffiero