Superstrada Amatrice-L’Aquila, vertice tra sindaci per accelerare la fine dei lavori
Amatrice e L’Aquila potrebbero a breve essere più vicine. Questo il senso dell’incontro tra i primi cittadini di alcuni comuni della zona. Un faccia a faccia che si è svolto martedì per parlare appunto della viabilità di Amatrice e delle sue frazioni.
Al centro dell’incontro la Superstrada Amatrice-L’Aquila nel quale gettate le basi per il suo completamento. Soddisfatto il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi che parla di “Alleanza tra comuni per ultimare un’opera strategica di rilevanza nazionale”.
Un importante incontro quindi quello che martedì i scorso ha visto coinvolti tre sindaci della zona. “Col sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e col sindaco di Montereale Massimiliano Giorgi, sono state gettate le basi per la definizione dell’ultimo lotto laziale della strada statale Picente (tratto di 14 chilometri), il pezzo mancante nel collegamento con l’Aquila. Una buona notizia per la popolazione da tempo in emergenza”, ha dichiarato il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi. Presente all’incontro anche l’assessore al territorio e all’ambiente Alessio Di Fabio.
Premesse concrete per concludere un’opera (Amatrice-L’Aquila), individuata come “strategica e di rilevanza nazionale” (Legge-Obiettivo del governo Berlusconi), che rischiava di restare incompleta. Mentre il tratto dall’Aquila a Roccapassa è stato finanziato, il tratto Amatrice-Roccapassa no. Da qui la decisione di avviare una collaborazione fattiva tra i tre sindaci delle due regioni (per progetti e reperimento risorse), di concerto con Anas, struttura commissariale e Regione Lazio, per completare la superstrada.