Ultima campanella dell’anno scolastico tra gavettoni e bagni nelle fontane

Ultima campanella dell’anno scolastico tra gavettoni e bagni nelle fontane

Ultimo giorno di scuola per migliaia di studenti reatini. Un altro anno scolastico se n’è andato e per la stragrande maggioranza degli studenti è l’inizio ufficiale delle vacanze e dell’estate. Quello appena terminato è stato il primo che ha sancito il ritorno alla normalità dopo la pandemia e dopo quasi tre anni di difficoltà con gli studenti che hanno potuto vivere la scuola come un’esperienza, non solo didattica ma di legami, affetti e amicizie. Al suono dell’ultima campanella si sono ripetute le scene ormai tradizionali: gavettoni, pianti, sorrisi e l’immancabile tuffo nelle gelide acque del Velino. Tuttavia per oltre 1200 studenti ci sarà la temuta coda con l’esame di maturità che superata la fase dell’emergenza sanitaria, torna alla normalità con due prove scritte a carattere nazionale, decise cioè dal Ministero, e poi un colloquio orale. Tornano anche i commissari esterni oltre ai professori interni.
A fare i conti con il primo esame della vita saranno anche i ragazzi delle scuole medie che dovranno cimentarsi in tre prove scritte (italiano, matematica e lingue) e un colloquio. Per gli altri studenti del quinto anno delle Superiori l’appuntamento è per il 21 giugno con l’immancabile appuntamento con la “Notte prima degli esami”. Intanto anche il vescovo Piccinonna: “Vi penso in questi giorni sospesi tra quel ‘già e non ancora’ che la musica e il cinema hanno descritto come la ‘notte prima degli esami’. Accompagno con affetto di fratello maggiore la fatica dello studio e vi sostengo con la mia preghiera in questo indimenticabile cammino verso la maturità, fatto probabilmente anche di qualche timore misto magari ad un po’ di ansia da prestazione. Coraggio!” conclude il vescovo Vito Piccinonna