In mezzo alle antiche ville romane il presidio di legalità dei carabinieri di Casperia

In mezzo alle antiche ville romane il presidio di legalità dei carabinieri di Casperia

La stazione carabinieri di Casperia rappresenta l’avamposto di legalità del piccolo paese sabino che, posto a m. 397 s.l.m. e con circa 1.207 abitanti, svetta al centro della bassa Sabina. Citato da Virgilio nell’Eneide, fino al 1947 era denominato Aspra Sabina e nel suo territorio si rinvengono i resti di numerose ville rustiche romane risalenti al I secolo d.C.  La Stazione dell’Arma è presente a Casperia fin dal 1907 e ha competenza anche sul vicino Comune di Roccantica, borgo medioevale arroccato alle pendici dei Monti Sabini. Attualmente la stazione è comandata dal maresciallo maggiore Gian Luca Giacomelli, coadiuvato dal brigadiere Giuseppe Rungi, dagli appuntati scelti Giuseppe Settimi, Andrea Murelli e Massimo Emiliano Suergiu, nonché dall’appuntato scelto Pierluigi Frezza.
La stazione, benché abbia competenza su un territorio prevalentemente collinare, ha il territorio delimitato due importanti arterie stradali sabine, quali la provinciale 48 e la Regionale 313 Ternana che, partendo rispettivamente da Poggio Mirteto e Passo Corese, si ricongiungono nel Comune di Configni per poi arrivare in Umbria.
I militari, oltre a curare l’aspetto della prossimità ai cittadini intesa come supporto ed aiuto alla popolazione specialmente nel più recente periodo pandemico, effettuano un’attenta e incessante attività preventiva al fine di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Il comando è ubicato in via Garibaldi 11, tel. 0765/639003