Cinema: “Toro scatenato” torna nelle sale restaurato

16/04/2023

Era il 1980 quando il pubblico ebbe la possibilità di vedere al cinema uno dei film che ne hanno fatto la storia e, anche, una tra le opere più importanti nata dalla collaborazione tra il regista Martin Scorsese e Robert De Niro. Oggi quel film, “Toro scatenato” torna nelle sale, restaurato in 4K da Lucky Red, dall’8 al 10 maggio.

La storia raccontata nel film, com’è noto, è quella del pugile Jake LaMotta (autore peraltro dell’autobiografia “Raging Bull: my story” da cui la pellicola è tratta): LaMotta, pugile peso medio italoamericano tormentato e dal carattere brusco, si allena per raggiungere i vertici del pugilato, subendo poi una vera caduta, accompagnata da problemi con la famiglia e con gli amici.

Girato quasi interamente in bianco e nero (con la fotografia di Michael Chapman), il film vede in quella di De Niro una delle interpretazioni più intense della storia del cinema. Interpretazione che valse al protagonista l’Oscar come Miglior attore. Una candidatura, per il Miglior attore non protagonista andò invece a Joe Pesci, che interpretò Joey, il fratello-manager di Jake.

Il ritorno di “Toro scatenato”, a più di quarant’anni dalla prima uscita, segue la recente riproposizione nelle sale di altri due titoli di grande richiamo: “Frankenstein Junior” di Mel Brooks e «Titanic» di David Cameron. In un periodo in cui le sale faticano a riempirsi, potrebbe essere una strategia per riportare gli spettatori davanti al grande schermo, facendo assaporare loro, grazie a capolavori pluripremiati, quella magia che solo il cinema riesce a regalare.

Per la cronaca “Toro scatenato”, oltre all’Oscar a De Niro, si aggiudicò anche la statuetta per il Miglior montaggio (a Thelma Schoonmaker) più una serie di candidature, inclusa quella a Scorsese. Il film vinse anche un Golden Globe (a De Niro come Miglior attore in un film drammatico) e due premi Bafta: alla Schoonmaker per il Miglior montaggio e a Joe Pesci come Miglior attore debuttante.