Chinellato toglie dai guai la Sebastiani, battuta a fatica Senigallia|Video

REAL SEBASTIANI-GOLDENGAS SENIGALLIA 94-86

Parziali 28-25, 28-23, 16-29, 22-9

REAL SEBASTIANI RIETI Mastrangelo 16, Tomasini 16, Paesano 7, Contento 12, Piccin 2, Valente , Chinellato 23, Mazzotti , Piazza 2, Ceparano 3, Pagani 13, Leonetti. All. Dell’Agnello.
SENIGALLIA Giannini 13, Santucci 12, Giacomini 16, Gnecchi 19, Neri 6, Ciacci , Valle , Lemmi 6, Arceci , Cerruti 2, Musci 12. Allenatore: Filippetti.
NOTE Spettatori 1000 circa con rappresentanza ospite non esigua. Arbitri: Filippo Castelli e Helmi Tognazzo.
Usciti per 5 falli: Lemmi.

La Sebastiani soffre tanto, troppo contro una tenace Senigallia, ma in conclusione la vittoria arriva e, con questa, la certezza matematica della leadership assoluta nel proprio raggruppamento. Pagani va a bersaglio per primo. Giacomini segna da 3, ma Chinellato fa la stessa cosa e così pure Santucci da una parte e Mastrangelo dall’altra; Musci impatta (8-8). Tomasini vuol partecipare anche lui al festival delle “bombe”. Poi lo stesso Tomasini marca in avvitamento, subendo fallo (13-8). Lemm non si lascia pregare dall’arco, Giacomini è perfetto dalla carità, Musci da sotto e Senigallia recupera (15-15 al 5’). La zona degli ospiti crea gli abituali problemi alla Real Sebastiani, Masci regala agli avversari il primo vantaggio (15-16). Improvvisamente s’illumina Chinellato che realizza 8 punti in un amen anche grazie al contributo di Contento (24-20). Rieti chiude il quarto avanti 28-25. Pagani e Contento allungano le distanze tra le due contendenti (32-25). Tomasini seguita a bombardare (35-25). Pagani appare ispirato (38-28). Giacomini tenta di accorciare prima in avvitamento, poi dalla lunga; Contento bilancia dall’arco (41-34). La Real Sebastiani seguita a comandare grazie a Mastrangelo, Chinellato e Tomasini (49-36). Senigallia approfitta delle distrazioni amaranto celesti e si riavvicina rapidamente (53-48). Rieti riesce a concludere bene avanti a metà gara (56-48). Contento ruba palla e segna in contropiede, ma Gnecchi replica da tre. Come era già accaduto in altre occasioni, la Real Sebastiani allunga fino a 10/12 punti di vantaggio, ma gli ospiti stentano a mollare la presa, rimanendo vivi e rimettendosi sempre in linea di galleggiamento. Tant’è! Gnecchi, micidiale dall’arco, riaccorcia fino al -5 (66-61): è time out Rieti. Santucci, di nuovo da tre, sigla il -2 (66-64). Finalmente Paesano rompe l’inerzia propizia agli ospiti (68-64). Lemm e Giannini, entrambe da tre, regalano un insperato vantaggio a Senigallia (69-72). Ceparano impatta (72-72), ma Giannini è un fromboliere infallibile e Senigallia chiude avanti il terzo quarto (72-77). La Real Sebastiani non si emancipa, rivivendo i fantasmi che portarono alla sconfitta casalinga con Jesi. Pure il neo entrato Cerruti fa male a Rieti e sottrae valenza alla bomba di Ceparano. Piccin e Tomasini riequilibrano la situazione, ma è ancora e soltanto parità (79-79). Ceparano restituisce un piccolo vantaggio (81-79). E’ un dato di fatto che Rieti difende solo a tratti e, il più delle volte, male, molto male perché Senigallia, pur giocando con 5 giocatori, non può segnare al PalaSojourner 77 punti in 30 minuti. E ad ogni canestro di Rieti, subito Senigallia risponde (83-83). Chinellato spara la tripla. Seguitano gli errori; anche due falli tecnici non vengono tesaurizzati. E’ il solito Chinellato che toglie le castagne dal fuoco, sempre con una bomba (89-83 a -1’ e 28”). Sempre Chinellato s’invola e schiaccia a canestro (91-83 a 50” dalla sirena): è vittoria per Rieti (94-86) e primo posto ormai matematico nel girone C.

Valerio Pasquetti