Coppa Italia, la Sebastiani più brutta schiacciata da Orzinuovi
Sebastiani Rieti 45-Agribertocchi Orzinuovi 66
Parziali 11-20, 29-32, 42-46.
REAL SEBASTIANI RIETI Tomasini 4, Paesano 11, Contento 7, Piccin, Chinellato 7, Mazzotti, Piazza 10, Ceparano 4, Pagani, Leonetti, Frattoni, Bushati 2. Coach Dell’Agnello
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI Agbamu 2, Da Campo 6, Alessandrini 9, Trapani 17, Planezio, Gasparin 11, Procacci, Ponziani 8, Carnevale, Leonzio 13. Coach: Marco Cavani
Arbitri Doronin e Giunta
Note Tiri da 2 Rieti 13/32, Orzinuovi 18/35. Tiri da 3 Rieti 4/32, Orzinuovi 7/26. Tiri liberi Rieti 7/7, Orzinuovi 9/13.
Dieci minuti da dimenticare ed un avviso per il resto del campionato. La Sebastiani Rieti si arrende in finale di Coppa Italia contro l’Agribertecchi Orzinuovi in una gara che è rimasta in grandissimo equilibrio fino all’ultimo quarto. Poi i laziali escono dal campo lasciando alla formazione avversaria la possibilità di mettere a segno un clamoroso 3-20 di parziale che decide la partita. Un campanello d’allarme per la Sebastiano che fino a questo momento ha vestito i panni dello schiacciasassi del girone C. Ma questa sconfitte, anche se dolorose, potranno essere utili per riuscire a capire cosa migliorare quando arriveranno le fasi più calde della stagione. Il tempo per metabolizzare questo ko è solo di una settimana visto che domenica si torna subito in campo contro Fabriano.
Il primo quarto del match è di grande equilibrio, è la formazione lombarda che dà la sensazione di avere tutte le carte in regola per riuscire a scappare e sembra anche riuscirsi. La Agribecchi vola nei primi minuti riuscendo a costruire un vantaggio importante sul +8. Rieti fa una grande fatica soprattutto nella metà campo offensiva. Il gioco è lento e con poche soluzioni pulite. Un problema si viene evidenziato dal punteggio che alla fine del primo quarto vede Orzinuovi in totale controllo del match sul punteggio di 11-20. Chi si aspetta però una cavalcata della formazione lombarda resta deluso già a cominciare dai primi minuti del secondo quarto. Rieti riesce lentamente a trovare il suo ritmo, lo fa partendo dalla difesa che permette di trovare anche qualche soluzione più comoda in attacco. Il ritmo ritrovato sembra dare grande slancio alla Sebastiani Rieti che fiuta il primo momento di difficoltà degli avversari e continua ad avvicinarsi, stavolta ci pensa la tripla di Paesano ad accorciare il risultato che torna quasi in parità sul 23-25. Le due squadre si continuano a sfidare colpo su colpo in chiusura di primo tempo, un antisportivo fischiato all’Agribecchi consente al Rieti di tornare a contatto prima che il canestro di Trapani consenta alla formazione bergamasca di andare all’intervallo avanti di tre punti sul 29-32. Alla ripresa del gioco la situazione non cambia di molto, è ancora una volta l’Agribecchi che prova a mettere la freccia e a staccare la Sebastiani Rieti. Orzinuovi spinge forte e si riporta ancora una volta sul +7. E’ un momento difficile per la formazione di Dell’Agnello che non riesce a spingere con la consueta efficacia e permette agli avversari di trovare con Alessandrini un vantaggio importante sul 33-44. Potrebbe essere il momento della resa per Rieti che invece ancora una volta trova la capacità di reagire grazie alla coppia Ceparano-Contento che trovano il modo di rimettere la gara in discussione sul 42-46 a 10 minuti dalla fine. Nell’ultimo quarto però la Sebastiani cede praticamente di schianto. Orzinuovi continua ad avere un ritmo incessante e stavolta non permette più ai laziali di provare a reagire. Il parziale di 20-3 firmato dalla formazione bergamasca gli regala la vittoria e la conquista della Coppa Italia. Mentre la Sebastiani Rieti è costretta a leccarsi le ferite.