La Willie Real Sebastiani U14 è la seconda squadra più forte d’Italia: piazza d’onore al memorial Zanatta

Luca Feliziani
30/12/2022

La Willie Real Sebastiani U14 è la seconda squadra più forte d’Italia: piazza d’onore al memorial Zanatta

 

Una grande impresa, che porta in alto l’onore del basket reatino a livello nazionale, con un risultato di valore assoluto in quello che, per la categoria Under 14, è praticamente il campionato italiano, non essendoci quest’anno le finali nazionali.
La Sebastiani Willie è arrivata seconda al memorial Zanatta, piegata in finale solo dall’Olimpia Milano contro la quale si è presentata senza uno dei suoi elementi del quintetto base, l’ala grande Riccardo Leonardi, messo ko in semifinale da uno stiramento.

L’Olimpia Milano, autentica corazzata della categoria, si è imposta 73-44, ma la gara è stata a lungo aperta, almeno fino all’inizio del terzo quarto, con Rieti che si è portata sotto, anche a -3. Troppo lunga la panchina di Milano e troppo pesante l’assenza di Leonardi per Rieti che invece, nella prima fase del torneo, proprio contro Milano aveva giocato alla pari fino all’ultimo, cedendo di 12 punti dopo essere stata anche avanti nel punteggio.

Peraltro a differenza della quasi totalità delle avversarie, ivi compresa l’Olimpia Milano che ha portato tre elementi di altre società, la Willie Real Sebastiani ha deciso di non utilizzare prestiti con l’eccezione di Samuele Grasso, figlio d’arte (il padre Sebastiano ha giocato in serie A con diverse squadre, tra cui la Viola Reggio Calabria nel primo anno in Italia di Manu Ginobili), che già ha fatto parte del gruppo reatino al torneo di Giulianova, la scorsa estate, “prestato” dal San Paolo Ostiense.
Inserita in un girone eliminatorio con il Collegno, l’Olimpia Milano – come dicevamo – e la Virtus Padova, i willini avevano esordito con la formazione piemontese facendo subito capire che aria sarebbe tirata per gli avversari: 76-49 per gli amarantocelesti, trascinati da Grasso (18 punti), Papale (16), Mocci e Leonardi (13 ciascuno) e Munalli (12).

Poi la prima sfida con l’Olimpia Milano, giocata punto a punto e persa 70-58 (Papale 18, Mocci 17 i migliori realizzatori), pur essendo stati in alcuni frangenti anche avanti alla “corazzata” lombarda, che ha stravinto tutti gli altri incontri, ivi compresa la semifinale contro Bergamo (110-46 !).

Nel terzo incontro, vittoria agevole della squadra di coach Sergio Vio contro Treviso, 92-63, in evidenza ancora Papale (26), Grasso (24) e Leonardi (20). Un successo che ha garantito l’acceso ai quarti di finale dove gli amarantocelesti si sono trovati di fronte i padroni di casa della Reyer Venezia. Potendo contare anche sul rientrante capitan Cicchetti, tenuto a riposo precauzionale nelle prime partite perché reduce da un serio infortunio, contro la squadra organizzatrice non c’è stata partita: 88-56 per Rieti, tra i protagonisti Papale (22), Munalli (16) e proprio il rientrante Cicchetti (16).

In semifinale, poi, ancora un successo più netto di quanto non dica il punteggio contro Padova: 83-72. Top scorer il solito Papale (23) e Cicchetti (16). Durante il match però una tegola: l’infortunio di uno degli “starting five” fisso, ovvero il viterbese Riccardo Leonardi, costretto a dare forfait per la finale contro Milano.

Il gruppo che ha fatto così bella figura allo Zanatta era composto da: Filippo Papale, Mattia Cicchetti, Luca Munalli, Sebastiano Mocci, Riccardo Leonardi, Samuele Grasso, Matilde Angelucci, Tommaso Palenga, Matteo Festuccia, Luca Paris, Michele Petrollini, Paolo Pifani. Coach Sergio Vio, assistent coach Maurizio Giuseppini e Gianluca Tilli, dirigente accompagnatore Federico Marinelli.