La Sabina rende omaggio all’indimenticato Domenico Modugno

La Sabina rende omaggio all’indimenticato Domenico Modugno

Toffia, altro week end, altro evento. Appuntamento è sempre all’interno dello spazio ricreativo-culturale di piazza Lauretana, dove l’associazione 33OC-33 Officina Creativa,  ha inaugurato l’edizione 2023 del “33 spring festival”, che quest’anno propone 4 spettacoli per 4 mostre.
Spettacoli di cui, il terzo della serie, è andato in scena ieri alle ore 20:30.
Si è trattato di “Un sogno così”, ovvero una pièce teatral-musicale dedicata a Domenico Modugno, uomo e artista, “un insieme di canzoni, monologhi e testi inediti, sulla vita e sui temi dell’opera del cantante pugliese con momenti ironici e malinconici, riflessivi ed emotivi”. Lo spettacolo, spiegano sempre gli organizzatori, “ha preso spunto ed ispirazione dal libro “L’altra faccia del mio amico in frac” di Bruno Pantano (edizioni New Books), assistente storico di Modugno”, mentre l’ideatore del progetto è Nico Caruccio, attore ed autore dei testi, con Mico Argirò che ne è l’arrangiatore dei pezzi musicali”; i due artisti sul palco, Nico Caruccio e Mico Argirò, aggiungono sempre da 33OC, “propongono al pubblico uno scambio amichevole di battute, note, impressioni e pièce, portando a conoscenza vari episodi come ad esempio la nascita di “Nel blu dipinto di blu” o chi si cela dietro la figura del “Vecchio frac”; il rapporto di amicizia tra Modugno e Migliacci, o la storia d’amore tra Domenico Modugno e la moglie Franca Gandolfi”.
A seguire il classico appuntamento gastronomico con degustazione gratuita di prodotti tipici. Ogni degustazione è stata servita in contenitori coperti e posate sigillate, il tutto in materiale biodegradabile.

Tania Belli